Non nominare né uno né due né tre senatori a vita. Lascia decadere questo istituto arcaico e fuori tempo: tu “puoi”, non “devi” nominare. Se rinunci a farlo, dimostrerai, una volta di più, che sei il più giovane e sveglio dell’intero mazzo.
ps. E se proprio devi”, leggo stamattina tanti nomi (Abbado, Camilleri, Magris, Letta, Benigni, Muti, Morricone… Prodi e Berlusconi? ti prego, non quei due) ma non quello che farebbe piacere a me, Umberto Veronesi. Oltre Pannella, naturalmente. Pensaci, nel caso.