Ora che la lunga vicenda della decadenza di Berlusconi sta per concludersi – e con essa la carriera politica del Cavaliere – proprio in questo momento il solitamente prudente capo del governo indossa le penne del pavone in Tv: “Chiusa la stagione politica di Berlusconi”, dice, prendendosi l’infastidito rimbrotto di Alfano (“Nessuno interferisca”). Ma dico io: ci vuole tanto a capire che non è il caso, proprio ora, di entrare a gamba tesa nello scontro in corso nel Pdl? Che, così facendo, non si fa altro che rafforzare nella destra le tendenze estreme e le posizioni sfasciste? Mi sembra impossibile che l’ex-giovane pisano, che vive di pane e politica dalla nascita, non lo comprenda. E mi viene allora il sospetto che la corsa che si sta aprendo per la leadership della sinistra – cui Letta partecipa a buon diritto – si svolgerà ancora una volta, come sempre, nell’ippodromo della propaganda, non in quello della moderazione e del buonsenso.