Claudio Giunta – Essere #MatteoRenzi.
Riscuote un certo successo il libricino, anche nel giro dei miei amici. Funziona perché è scritto in quello stile falso sciatto che va tanto. (Come dire se mi impegnassi scriverei l’Ulisse). E perché è sufficientemente loffio nei contenuti. Claudio Giunta fa dire il peggio possibile del fiorentino ad un suo avatar, l’amico snob; lui si tiene formalmente distante dalle critiche, ma dell’avatar condivide il moralismo d’accatto e il cinismo di fondo. L’unica critica a Renzi che il professore di letteratura italiana si intesta direttamente riguarda una citazione sbagliata di Dante Alighieri, a proposito del finanziamento di certi suoi studi. Un po’ pochino per 80 pagine scarse, per quanto zeppe di battutine e calembour. La prossima volta un po’ più di coraggio, caro il mio professorino un po’ paraculo.