Come negarlo. Sono scettico, ma molto. Non credo possibile il rilancio di un marchio che appartiene inesorabilmente al passato, a meno che il valore innovativo dei contenuti non sia tale da provocare un paradossale corto circuito positivo nel marketing. Mi fa un po’ sorridere l’espressione “da domani l’Unità nelle edicole”, che ormai sono introvabili quasi come le cassette della posta. Non ho capito ancora se e come funzionerà l’operazione in rete: il giornale sarà online? ci sarà una app per leggere l’edizione digitale? Quando? Vedo uno spazio politico culturale, questo sì. Perché le ragioni del renzismo, definiamolo così, non trovano spazio nell’attuale panorama editoriale. Mi è simpatico Erasmo D’Angelis, uno sveglio e intelligente. Mi fa piacere che non siano intenzionati a prendere soldi pubblici. Insomma, in bocca al lupo. Però ne parliamo tra un po’.
Il ritorno dell’Unità
