Mi sveglio alle sei, come ogni mattina. Alle sei e un minuto sono davanti al computer per leggere i giornali (sto benedetto blog mi mette una certa ansia, diciamo la verità) e scopro che marcia a qualche decina di bit.

Ci metto un po’ a capire che mi ha lasciato a piedi il Tooway, fantastica parabolina che sull’isola mi da grandi soddisfazioni. Ancora ieri la magnificavo (“Sì, pago una trentina di euro, ma va a 20 mega veri, mio caro”) con Francesco, mio compagno di corsa, che come tutti a Stromboli va in cerca di rete con chiavette non sempre efficaci. Vuoi mettere un satellite tutto per me?