Ivano Fossati – “C’è tempo”

Da ragazzo il povero cristo cantava canzoni in inglese senza conoscere la lingua. A scuola aveva studiato francese: così si usava, in prevalenza, nelle scuole del Regno delle Due Sicilie, e poi l’idioma era noto in famiglia. Dunque doveva arrangiarsi. Con i suoi soci in musica ascoltava per ore “Help!” e “Day Tripper”, ricavandone delle grottesche trascrizioni foniche: non erano ancora arrivati gli “Shampoo“, che sul tema avrebbero detto parole definitive.