Mi chiedo perché colui che ritengo il migliore commentatore politico italiano ce l’abbia tanto con Matteo Renzi. Antonio Polito è mio amico da decenni. E’ stato da ragazzo militante e giornalista comunista, ha poi sciacquato i suoi ruvidi panni di appartenenza facendo carriera a Repubblica, completando il dirozzamento nella swinging London di Toni Blair, e costruendo poi quel gioiellino che è stato il “Riformista”. Ha compiuto così, con travaglio personale e buone letture, un percorso che condivide con la gran parte dell’attuale classe dirigente del paese.
Polito
La fine del “Riformista” chiude simbolicamente una stagione. Quando – nel 2002 – ci inventammo con Antonio Polito […]
Già. Perché. La storia l’ho raccontata tante volte e nessuno mi ha creduto. Maledetta la politica e la […]
Il riformismo di noi dalemiani? Ucciso da 50 burocrati nel ‘ 97
Cofferati e il Riformista: premio da chi mi odiava
E il Picconatore lo benedice. (Colgo l’occasione per dire che Cossiga è stato un grande, davvero. Quante […]