scuolaIeri la first lady (che è una brava giornalista) ha scritto un pezzo sul Corriere che provocherà danni a rilascio lento. Perché affronta in modo superficiale uno dei temi che si discute ogni giorno in ogni famiglia italiana, che crea facilmente senso comune, ma avrebbe bisogno di ben altri approfondimenti. Quando si parla di promozioni e bocciature nella scuola, non si parla solo dei parametri formali di valutazione che un sistema scolastico, di volta in volta, sceglie, ma di metri di giudizio che ogni ragazzo si ritroverà di fronte nella vita. Si parla quindi della cultura e dei valori di fondo che famiglia, scuola e società trasmettono alle nuove generazioni. (Ok, parole grosse, ma nel caso hanno davvero un senso).